Ecco gli eterni mali della giustizia, secondo i magistrati che aprono l’Anno giudiziario: la prescrizione che si abbatte su troppi processi, le carenze negli organici, i tempi lunghi dei processi, la devianza minorile, l’allarme terrorismo, la corruzione dilagante, le mafie vecchie e nuove, e poi il rischio di infiltrazioni...
“La politica dica no ai voti della mafia”
