La decisione di Mosca di non estendere l’accordo sull’esportazione del grano ucraino attraverso il Mar Nero è definitiva e non sono previsti ulteriori colloqui. Lo ha riferito l’agenzia di stampa russa Tass, citando un alto funzionario di Mosca all’Onu.
Ue, Von der Leyen: sul grano mossa cinica di Mosca, ferma condanna
“Condanno fermamente la mossa cinica della Russia di porre fine all’iniziativa per i cereali del Mar Nero, nonostante gli sforzi delle Nazioni Unite e della Turchia”. Lo scrive in un tweet la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
“L’Ue sta lavorando per garantire la sicurezza alimentare per le persone vulnerabili in tutto il mondo. I corridoi di solidarietà Ue continueranno a portare i prodotti agroalimentari dall’Ucraina ai mercati globali”, aggiunge von der Leyen.
Guterres: milioni di persone pagheranno per lo stop della Russia all’accordo sul grano
“Milioni di persone pagheranno il prezzo per l’uscita della Russia dall’accordo sul grano”. Lo ha detto il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres.
Berlino: stop accordo su grano cattiva notizia per il mondo
“La Russia ha invaso l’Ucraina e questo riguarda il mondo intero. Molti Stati, compresi quelli dell’America latina, stanno subendo gli effetti della guerra di aggressione russa a causa dell’aumento dei prezzi, dei problemi di sicurezza alimentare e di tutte le sfide affrontate da così tanti Stati, Paesi e popoli. Ecco perché è molto importante affermare oggi che il fatto che la Russia non voglia estendere l’accordo sulle consegne di grano attraverso il Mar Nero è una cattiva notizia. Per un Paese che ha attaccato il suo vicino con tale aggressività, questa è anche una cattiva notizia per il resto del mondo”. Lo ha detto il cancelliere tedesco, Olaf Scholz.
Lula: basta finanziare la guerra, porta solo più fame
“Poi c’è stata la guerra nel cuore dell’Europa. Ha aumentato le disuguaglianze a parallelamente ha aumentato le spese militari. Solo nel 2022 invece di eliminare la fame di milioni di esseri umani il mondo ha speso 2.240 miliardi di dollari per alimentare questa macchina di guerra che porta solo morte, distruzione e ancora più fame”. Lo ha detto il presidente brasiliano, Inacio Lula da Silva, nel suo intervento a Bruxelles al vertice tra Unione europea e gruppo Celac (Comunità di Stati Latinoamericani e dei Caraibi). “Questo vertice – ha aggiunto – è un modo per dire basta. Possiamo promuovere un altro mondo, siamo che noi dobbiamo costruirlo”.
Blinken: inconcepibile che Mosca strumentalizzi il cibo
“La Russia strumentalizza il cibo e lo usa come arma contro Kiev privandone persone bisognose. È un atto inconcepibile”. Lo ha detto il segretario di stato Usa, Antony Blinken, in una conferenza stampa a Washington sottolineando che “l’accordo sul grano è stato necessario perché Mosca ha invaso l’Ucraina e ha bloccato i porti, altrimenti non ci sarebbe stata ragione”.
La NATO condanna lo stop all’accordo sul grano: colpisce milioni di persone
“Condanno la decisione unilaterale della Russia di ritirarsi dall’Iniziativa del grano del Mar Nero, nonostante gli sforzi del nostro alleato Turchia e dell’Onu. La guerra illegale della Russia contro l’Ucraina continua a danneggiare milioni di persone vulnerabili in tutto il mondo”. Lo scrive su Twitter il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg.
fonte: RaiNews.it