Gli uomini temono il pensiero come poche altre cose al mondo, più della rovina, più ancora della morte. Il pensiero è sovversivo e rivoluzionario, distruttivo e terribile, il pensiero è spietato verso i privilegi, le istituzioni stabilite, le comode abitudini. Il pensiero guarda nell’inferno e non è spaventato. Il pensiero è grande e veloce e libero, la luce del mondo, e la principale gloria dell’uomo.
Bertrand Russell (18 maggio 1872 – 2 febbraio 1970)