Potrà forse suonare come una campana stonata (o a morto!) la mia scelta di parlare di questo film… ma talvolta è necessario schiaffeggiare le proprie convinzioni per allargare il campo visivo.
Sono solo fantasmi è un film italianissimo diretto da Christian De Sica e uscito nel 2019… già tremate vero!?
Parto dicendo che ho deciso di guardare questo film per via della trama. Ero sinceramente curiosa di capire come De Sica avrebbe gestito un film lontano dalla sua comfort zone, ovvero il cinepanettone. Al suo fianco troviamo Carlo Buccirosso e Gian Marco Tognazzi, fratelli di De Sica nella pellicola.
La morte del padre, uno spendaccione donnaiolo, riunisce i tre fratelli nella casa di famiglia a Napoli. I tre vivono vite distanti e segnate proprio da quella figura paterna tanto ingombrante quanto assente. Senza un soldo e con i creditori pronti a portargli via anche la casa dove sono cresciuti, i tre fratelli si improvvisano cacciatori di fantasmi.
Napoli è la cornice perfetta per ambientare una storia di spettri. Una città dalla forte personalità e dalle credenze radicate, dove la superstizione ancora regna sovrana.
Il film, devo essere sincera, vanta un’ottima fotografia e delle location davvero suggestive. Anche il comparto degli effetti speciali svolge molto bene il proprio lavoro. Il film è quindi confezionato egregiamente, e questo mi ha piacevolmente stupita. Detto questo… potevano forse mancare le classiche baracconate da commedia triviale? Ovviamente no. Tra fantasmi con la flatulenza, posseduti che roteano in preda ad attacchi intestinali e parolacce il film ricorda allo spettatore dove si trova!
Tutto sommato Sono solo fantasmi è un film guardabile e a tratti anche divertente. Forse depurandolo di certe scelte, vedi il fantasma scoreggione, avrebbe acquisito uno spirito diverso trasformandosi in una commedia/horror anche rispettabile. Forse De Sica temeva di deludere quella fetta di pubblico che lo vuole sempre in bilico tra il triviale e il raffinato… forse avrebbe dovuto infischiarsene e provare a scoprire se dopo le commediacce scollacciate esiste qualcosa di più, fosse anche un purgatorio meno trash!
Buona Visione
Serena Aronica