Viene fondato da Alfred Harmsworth il giornale britannico Daily Mirror, noto informalmente come The Mirror, costa un penny e alla pagina tre si presenta con la frase: “Intendo essere uno specchio della vita femminile dal suo lato più grave a quello più leggero, divertente senza essere frivolo e serio senza essere noioso”.
Debutta come giornale femminile prodotto da donne, ma lo scarso successo iniziale indusse il fondatore a trasformare il giornale in periodico illustrato, con la trasformazione del titolo di testa in The Daily Illustrated Mirror, divenendo di fatto il primo quotidiano di informazione di questo tipo. Il nuovo nome fu utilizzato dal 26 gennaio al 27 aprile 1904, quando il giornale tornò alla denominazione originale.
Dal 1915 ha un’edizione domenicale chiamata The Sunday Mirror. Originariamente indirizzato al lettore della classe media, fu convertito in un giornale della classe operaia dopo il 1934, al fine di raggiungere un pubblico più vasto. Dal 1945 è l’unico quotidiano nazionale britannico che sostiene il Partito Laburista.
Il quotidiano ha avuto, tra le altre cose, grande parte nella diffusione dei fumetti nel Regno Unito e di questo media nella cultura popolare britannica. Personaggi chiave si diffusero ed ebbero successo proprio grazie alle pagine centrali del Daily Mirror che, sin negli anni della seconda guerra mondiale, raggiungeva tirature pari a due milioni di copie.
The Mirror è stato un modello influente per il tabloid tedesco Bild, che è stato fondato nel 1952 ed è diventato il quotidiano più venduto in Europa.