Il genere fantasy è un terreno particolarmente insidioso… dietro le buone premesse infatti possono annidarsi mostri ben peggiori di quelli di celluloide!
Eppure, non senza onte a macchiarne la perfezione, esistono esperimenti che riescono a non naufragare totalmente. É il caso di Stardust, film del 2007 diretto da Matthew Vaughn (The Pusher – Kick-Ass – X-Men), e tratto dall’omonimo romanzo del geniale Neil Gaiman.
Stardust è principalmente una storia di formazione. Tristan (Charlie Cox) è un giovane garzone, goffo e timido. Il suo amore per la ragazza più bella del paese lo porterà a sfidare sé stesso… e a valicare il muro di pietra che divide il suo mondo (normale?) da quello di Stormhold (fatato).
Qui Tristan incapperà in una stella caduta, Yvaine (Claire Daines) e al suo fianco partirà per un lungo e periglioso viaggio.
Tra streghe orribili e crudeli, incantesimi, principi sanguinari e pirati volanti scoprirà il vero amore e il valore del suo cuore.
Stardust è una storia fantastica e romantica, ma non del tutto priva di quel lato oscuro che rende completa un’avventura fantasy. Nonostante, infatti, sia una pellicola pensata per un pubblico adolescente, non è esente da scene velatamente macabre.
Anche se il finale si discosta dal romanzo, il film mantiene una sua coerenza e regala allo spettatore una visione avventurosa e piacevole. C’è davvero molta carne al fuoco, che fortunatamente non finisce mai per bruciarsi!
A rendere poi Stardust ancora più interessante è il folto cast dove spiccano volti noti come quelli di Michelle Pfeiffer, Rober De Niro, Peter O’Toole, Ricky Gervais e Rupert Everett.
Se avete dunque bisogno di valicare il confine della noia… Stardust potrebbe essere il vostro lasciapassare per vivere qualche ora in una favola!
Buona Visione
Serena Aronica