Riuscire a spiazzare lo spettatore di oggi sembra una missione impossibile, soprattutto quando si parla di horror e thriller. Questo però non vuole dire che qualcuno non possa provarci e magari anche riuscirci!
Dopo le ottime prove di Ari Aster e Jordan Peele, ecco comparire un nuovo titolo capace di riportare nuova linfa a un cinema di genere ormai sfiancato dalla prevedibilità.
I See You, film del 2019 diretto da Adam Randall, combina il thriller con l’horror di matrice paranormale, creando un perfetto bilanciamento. Lo spettatore si ritrova infatti invischiato in una trama a scatole cinesi, dove alle vicende famigliari problematiche degli Harper si sovrappone una sottotrama di stampo poliziesco.
La famiglia Harper, emblema della plastificata vita domestica americana, è in aperto conflitto. Jackie Harper (Helen Hunt) è un’affermata psicologa. La donna ha però tradito il marito Greg (Jon Tenney) un poliziotto con evidenti crisi d’inferiorità verso la moglie e la famiglia di lei. La profonda crisi coniugale è resa ancora più aspra dalla collera del figlio Connor (Judah Lewis) nei confronti della madre. A rendere il clima ancora più angosciante è la sensazione di qualcosa di profondamente sbagliato, di qualcosa di ultraterreno. Il televisore si accende da solo, i cassetti dell’argenteria si svuotano misteriosamente e strani rumori sembrano provenire dalla soffitta. A tutto questo si aggiunge l’inquietante sottotrama poliziesca che segue le improvvise sparizioni di alcuni bambini del luogo e che vedono coinvolto in prima linea nelle indagini proprio Greg Harper.
I See You è un film costruito a strati, dove i misteri sembrano infittirsi e creano disagio nello spettatore. A intensificare la sensazione di straniamento e la percezione di qualcosa di surreale intervengono anche le scelte registiche di Randall, che abbandona lo spettatore davanti a inquadrature a campo lungo su stanze silenziose e corridoi vuoti o lo strattona in panoramiche aeree sulla villetta e le strade circostanti.
Anche se la parte finale del film sembra perdere un poco di mordente, chiude comunque perfettamente le fila delle varie trame.
I See You è una bella scoperta, un film che sceglie di voltare le spalle alle solite trovate per regalare allo spettatore una sana tensione durante tutta la visione.
Buona Visione
Serena Aronica