Lascia un libro, prendi un libro

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Vi sarà capitato forse di aver incontrato dei piccoli punti di raccolta, in un angolo di strada o anche all’interno di un’attività commerciale del vostro comune, nei quali sono riposti dei libri liberamente consultabili e ritirabili, a patto di lasciarne all’interno almeno un altro. Bene, quei punti potrebbero far parte del progetto denominato “Lascia un libro, prendi un libro” di cui vogliamo parlarvi in questo articolo.

E’ nata in Sicilia la prima rete nazionale per il recupero e la condivisione gratuita dei libri, ad opera del suo fondatore Giuseppe Rapisarda. Lo scopo naturalmente è quello di rendere capillarmente disponibili sul territorio ed in forma gratuita quanti più libri possibile. I numeri del progetto non sono bassi, in quanto conta più di 150.000 libri messi in circolo in una sorta di Biblioteca diffusa; 600 punti di raccolta e condivisione in 150 città presenti in tutte le regioni italiane.

Libri che diversamente, soprattutto una volta che sono stati letti, rimarrebbero dormienti sulle mensole delle proprie abitazioni o, peggio ancora, si limiterebbero a diventare dei semplici oggetti d’arredamento utili magari come sfondo per una diretta su Zoom, che di questi tempi tanto va di moda.

L’auspicio, considerando la lodevole iniziativa, è quello che tale diffusione possa ampliarsi quanto più possibile sul territorio nazionale, coinvolgendo ancora più realtà nelle quali far nascere dei nuovi punti di autentico scambio. Molto importante è il censimento dei punti già presenti, nonchè il crearne di altri. Il massimo infatti sarebbe averne uno in ogni comune e, se ci si pensa, chiunque può prendersi l’impegno di farlo. Esiste già una mappa dove sono segnalati gli attuali punti libro sui territori.

Per ospitare un punto di condivisione è sufficiente mettersi in contatto con il fondatore del progetto attraverso la pagina facebook e mettere a disposizione una spazio iniziale di circa 50 cm, su cui alloggiare una ventina di libri. L’importante come per molte cose è iniziare, successivamente quasi sicuramente si riceveranno delle donazioni di libri dai tanti lettori che spesso li lasciano anche senza necessariamente ritirarne di altri. L’iniziativa è totalmente gratuita in ogni suo aspetto e vengono forniti degli spazi nella pagina ufficiale, altre al logo, i cartellini e la vetrografia.

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