Insospettabili sospetti // Zach Braff

insospettabili sospetti

Ridere è davvero la migliore medicina? Probabilmente una grassa risata non spazzerà via questo momento tanto cupo, ma è sicuramente una delle poche armi che possiamo impugnare per ritagliarci qualche istante di leggerezza. Eccomi allora a proporvi la recensione, e naturalmente la visione, di “Insospettabili sospetti” film del 2017 diretto da Zach Braff (già… lo stralunato e sognatore J.D. protagonista della spassosissima serie comica “Scrubs“).

Iniziamo col dire che i protagonisti di questa pellicola sono tre monoliti che dal cretaceo mietono successi! L’età sembra infatti non aver intaccato la verve e il fascino di Michael Caine, Morgan Freeman e Alan Arkin… anzi! In “Insospettabili sospetti” sono tre amici di lunghissima data, ognuno alle prese con la vecchiaia, gli acciacchi e le difficoltà portate dall’essere pensionati di serie “Z”. Quando dopo una vita spesa a lavorare in fabbrica si vedono portare via la pensione per cause burocratiche spietate e prive di scrupoli, i tre escogitano una rapina in banca.

Insospettabili sospetti” è una commedia spiritosa, forte di un cast eccezionale e battute taglienti che strappano sorrisi autentici. La regia di Braff è pulita, lineare, mai azzardata e priva di virtuosismi, ciò nonostante il film mantiene un buon ritmo e regala anche spassosi momenti action!

Dietro le risate e i battibecchi dei tre “arzilli vecchietti” c’è poi lo spazio per una riflessione… la terza età non è un’isola idilliaca e spesso ci si dimentica di quanto sia importante proteggere gli anziani dagli artigli della burocrazia e della società.

La ciliegina sulla torta è poi il personaggio di Christopher Lloyd, totalmente e deliziosamente fuori fase!

Si può ridere anche in un momento come questo? Non si può… si deve!

Buona Visione

Serena Aronica

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