Hunters (serie tv) // David Weil

hunters serie tv

Può un tema delicato come quello dell’Olocausto diventare il ripieno di una serie TV? Qualcuno ha sicuramente rabbrividito a questo pensiero… eppure posso assicurarvi che gli unici brividi che dovreste provare sono quelli causati da chi ancora oggi condivide subdolamente il pensiero antisemita.

Per questo motivo, in questo piovoso mercoledì pomeriggio, mi sento di consigliarvi la nuova serie approdata su Amazon Prime Video, ovvero “Hunters” ideato da David Weil e che tra i produttori esecutivi vede spiccare il Jordan Peele di Noi (Us) e Scappa – Get Out.

Nella tumultuosa cornice degli anni ’70 alcuni personaggi, capitanati da Meyer Offerman (Al Pacino), snidano e uccidono i nazisti che hanno trovato riparo negli Stati Uniti. L’ultimo a unirsi alla banda di cacciatori è il giovane Jonah (Logan Lerman), rimasto solo al mondo dopo l’omicidio della nonna.

Le premesse sono contrastanti: Olocausto e action mescolati insieme. “Hunters” però è molto altro ancora. A tratti si precipita nella buia realtà dei campi di concentramento, con flashback che sfregiano l’anima dello spettatore, per poi piombare in momenti dai colori abbacinanti e tipici dei film di exploitation. C’è lo spettro, ancora troppo palpabile, della Shoah e il presente fatto del sogno americano. Tra i colori pastello, i barbecue e i giardini da innaffiare spuntano verità oscure, pistole con silenziatore e sorrisi da squali.

Hunters smuove davvero qualcosa dentro, puntata dopo puntata. Non vuole essere moralista, ma racconta, da un punto di vista trasversale un capitolo cupo della nostra storia recente.

Forse questo è il linguaggio di cui in troppi ancora oggi avevano bisogno per comprendere l’Olocausto. Dietro i fili spinati, nelle docce, nei forni si sono spenti milioni di sogni, speranze e desideri.

In tutto questo noi viaggiamo negli occhi e nel cuore di Jonah diviso tra l’insegnamento della nonna “Vivi bene: è la migliore vendetta” e la necessità di esplodere, perché “In un mondo di diarrea e di costipazione, a volte è normale essere un semplice pezzo di merda“.

Buona Visione

Serena Aronica

Condividi:

Log in with your credentials

Forgot your details?