Accordo Lega-M5S, si sblocca la prescrizione. La riforma slitta di un anno, penalisti in sciopero

Accordo trovato tra lega e M5S: si sblocca la prescrizione. Le Commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera hanno approvato stamattina l’allargamento alla prescrizione del perimetro del ddl anticorruzione. Favorevoli M5s e Lega, gli altri gruppi non hanno votato per protesta. Ora l’ufficio di presidenza definirà il calendario dei lavori delle Commissioni.

In vigore dal 2020
Esulta il M5S. «Rimane lo stop della prescrizione dopo la sentenza di primo grado, come avevamo detto, per tutti i reati», ha detto il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, al termine del vertice a Palazzo Chigi. Anche la Lega è soddisfatta. Spiega Salvini: «La mediazione è stata positiva, l’ accordo è stato trovato in mezz’ora. Voglio tempi brevi per i processi. In galera i colpevoli, libertà per gli innocenti. La norma sulla prescrizione sarà nel ddl ma entra in vigore da gennaio del 2020 quando sarà approvata la riforma del processo penale. La legge delega, che scadrà a dicembre del 2019, sarà all’esame del Senato la prossima settimana». Salvini ha parlato al termine del vertice a Palazzo Chigi su prescrizione. Il ministro Giulia Bongiorno: «Ci sarà una legge delega che entro il dicembre 2019 stabilirà tempi certi per la durata dei processi: non c’è chi ha perso o chi ha vinto, ma piena sintonia. Noi abbiamo chiesto sempre un collegamento tra prescrizione e durata certa dei processi. E così è».

Gronda di punti esclamativi il tweet di Di Maio: «Ottime notizie! #BastaImpuniti! La norma sulla prescrizione sarà nel disegno di legge anticorruzione! Ed entro l’anno prossimo faremo anche una riforma del processo penale. Processi brevi e con tempi certi. Finalmente le cose cambiano davvero!».

Lo scontro nelle Commissioni
Ci sono stati momenti di caos nella seduta delle Commissioni Affari Costituzionali e Giustizia della Camera chiamate a esaminare l’allargamento alla prescrizione del perimetro del ddl anticorruzione perché, mentre era in corso il dibattito, un esponente dell’opposizione ha inserito nel circuito audio la diretta fb del ministro Bonafede che stava annunciando i termini dell’accordo sulla prescrizione. Dopo diversi minuti di confusione le opposizioni, ma anche Catello Vitiello del Maie, hanno chiesto di sospendere i lavori e di far venire Bonafede in Commissione. Laura Ravetto, di Forza Italia, accusa: «Dopo un vertice a Palazzo Chigi, vediamo Bonafede annunciare in una diretta Facebook i contenuti di un accordo raggiunto dal Movimento 5 stelle con gli alleati della Lega. Con questo atteggiamento il ministro grillino sfregia il Parlamento e insulta le istituzioni. Altro che centralità delle Camere… i grillini hanno un’idea malata di democrazia».

fonte: LASTAMPA.it

Condividi:

Log in with your credentials

Forgot your details?