Autunno, tempo di castagne. Avendo la fortuna di avere alcune piante, ho passato più di qualche week end raccogliendo questo frutto, con tanta fatica ma anche tanta soddisfazione.
Non avendo mai assaggiato il riso cotto con le castagne, in una domenica di pioggia, ho deciso di togliermi questo sfizio.
Sapevo che alcuni lo cucinano con funghi e salsiccia, altri come zuppa con legumi e guanciale: ho optato per una via di mezzo.
Ecco qui una ricetta facile e veloce..
Ingredienti per 2 persone
200 g di riso carnaroli
100 g di castagne
1 cipolla media
100 g di guanciale
1/2 bicchiere di vino
1,5 l di brodo vegetale
Parmigiano e olio qb
Metti a lessare le castagne senza la buccia (dal bollore possono bastare 20-25 minuti, dipende dalla grandezza delle castagne), poi scolale, sbucciale e mettile da parte. Per la guarnizione lasciane qualcuna intera.
Prepara il brodo vegetale in un pentolino, facendolo scaldare lentamente.
Trita la cipolla non troppo finemente, falla appassire nell’olio e poi unisci il guanciale a tocchetti. Ho scelto proprio il guanciale perchè il grasso, sciogliendosi, rende il risotto bello cremoso.
Attendi che il guanciale rosoli un pò e unisci poi il riso con le castagne lesse a pezzetti.
Fai tostare il riso, aggiungi il vino e fallo sfumare bene.
Poi, un poco per volta, aggiungi il brodo vegetale fino a cottura del riso (25 minuti circa).
Aggiungi il parmigiano e le castagne lasciate per guarnizione.
Con questo piatto l’unica accortezza è cercare di non esagerare con il sale, con la quantità di vino con cui sfumare il riso e avere l’accortezza di togliere dal guanciale la parte superiore più salata.
Basta pochissimo a coprire il sapore delicato della castagna.
Bon appétit !
Francesca Cipriani