Ben tornati a l’ascolto di una nuova puntata della rubrica di storia di musica, La Musica del Venerdì.
Durante la seconda guerra mondiale, i coniugi Albert e Winifred Sainte-Marie partendo dalla loro casa nel Maine, arrivarono nel vicino Canada e adottarono una piccola bambina dalla pelle olivastra e da capelli nerissimi. La chiamarono Beverly.
Ritroviamo la giovane nei primi anni ’60, quando si laurea in filosofie orientali all’università del Massachusetts. Nel frattempo ha imparato a suonare la chitarra e si esibisce nel circuito folk di quegli anni, con le sue canzoni di protesta incentrate sulla questione dei diritti umani e della condizione dei nativi americani.
Con un timbro di voce particolarissimo, nel 1969 pubblica l’album “Illuminations” dove utilizzando il sintetizzatore Buchla crea qualcosa di veramente originale e unico per quel tempo.
Se volete vederla nel 1970 in abiti folcloristici..
se volete vederla insieme al pupazzo Grover dei Muppet Show..
infine se volete vederla sorridente e più recente..
Con il primo brano da una poesia di Leonard Cohen “God Is Alive, Magic Is Afoot”
con l’intensa “Adam” di e con Richie Havens
con la bella “The Angel”
con la lirica “The Vampire”
con il brano che chiude il disco “Poppies”
Signore e Signori
Ecco a voi
Buffy Sainte-Marie
Buon ascolto e come sempre Buon Venerdì
Fabrizio Savelli