Prosegue l’effetto Draghi sui mercati che, complice anche il rimbalzo del prezzo del greggio, mettono a segno forti guadagni. Piazza Affari guadagna il 2% a 19.085 euro, Francoforte l’1,8%, ancor meglio fa Parigi (+3%). Alla Bce, ha detto Draghi intervenendo ad una discussione al World economic forum a Davos, “abbiamo molti strumenti” di ulteriore intervento sull’economia per favorire una risalita dell’inflazione “e soprattutto abbiamo la determinazione e la volontà e la capacità del Consiglio direttivo di usarli”. Il presidente della Bce ha ribadito che da parte della vigilanza europea sulle banche non ci sono nuove richieste di accantonamenti, in particolare alle istituzioni italiane, per far fronte ai crediti deteriorati. E che l’autorità è consapevole ci vorranno anni per risolvere la questione. “Come autorità di vigilanza abbiamo fatto una valutazione approfondita pochi mesi fa, questa valutazione identifica pienamente tutti i crediti deteriorati e gli accantonamenti e aumenti di capitale necessari”
fonte: askanews.it