Ben tornati all’ascolto di una nuova puntata della rubrica di storia della musica, La Musica del Venerdì.
Oggi vi parlerò di un disco uscito da meno di un mese, al quale almeno inizialmente mi sono accostato con diffidenza, pur conoscendo e apprezzando l’autore.
Sto parlando di un ragazzo francese, nato a Lione nell’estate del 1948. Fin da bambino studia pianoforte e cresce in un ambiente familiare ricco di input artistici. E’ in quei anni di formazione che sviluppa un interesse per la musica da strada. Nel 1976 lo ritroviamo a Parigi, in un piccolo appartamento nei pressi degli Champs-Élysées. Qui registra, in una dimensione che più “casalinga” non si può, il suo primo album di musica elettronica, che alla fine vende 12 milioni di dischi in tutto il mondo.
Negli anni il Nostro non ha più raggiunto tali vette commerciali, consolidando comunque il proprio prestigio con diversi milioni di dischi venduti.
A 67 anni, il 16 ottobre scorso, pubblica l’album “Electronica 1: The Time Machine”, per realizzare il quale ha viaggiato intorno al mondo per incontrare gli artisti con quali intendeva collaborare, ogni canzone un ospite famoso. Come dicevo riguardo a questo lavoro avevo un preconcetto, che mi ha fatto credere che un compositore ormai ricco e non più giovane non potesse offrire un prodotto di qualità. Ovviamente mi sbagliavo e l’album risulta piacevole e sorprendentemente compatto malgrado i molti ospiti.
L’artista in questione ha provveduto a mettere a disposizione il suo lavoro sul sito youtube, permettendo un ascolto gratuito e promozionale
Se volete vederlo giovane, nel suo studio di registrazione..
se volete vederlo con l’allora moglie, la bella Charlotte Rampling..
infine se volete vederlo malinconico e più recente..
Con il primo brano “The Time Machine” dove l’ospite è il disc jockey e compositore tedesco Boys Noize
con il brano “Suns Have Gone” dove collabora con il grande Moby
con il brano “Close Your Eyes” con il duo francese degli Air
con il brano Travelator (Part 2) dove la voce è quella del grande Pete Townshend
infine la collaborazione con la regina della musica Laurie Anderson, nel brano “Rely on Me”
Signore e Signori,
nel suo ultimo lavoro “Electronica 1: The Time Machine”
Jean-Michel Jarre
Buon ascolto e buon venerdì
Fabrizio Savelli