Un documento notarile olandese del 27 ottobre 1275 che esonera un gruppo di pescatori dal pagamento del pedaggio su un ponte sul fiume Amstel è la prima traccia in assoluto della comunità di Amsterdam. Il porto naturale alla foce dell’Amstel diventa in pochi anni un centro importante nella zona, grazie al commercio. Intorno al 1300 il vescovo di Utrecht gli concede i diritti propri di una città. Centro di pellegrinaggio religioso nel XVI° secolo e scalo commerciale decisivo per la Lega Anseatica, Amsterdam ha una crescita prodigiosa, fino a diventare nel ‘600 una delle più ricche città del mondo, centro di un grande impero coloniale. Una vasta flotta collegava regolarmente Amsterdam non solo con i paesi del Baltico e con l’Inghilterra, ma anche con il Nord America, l’Africa, l’Indonesia, il Brasile, l’India. E’ ancor oggi il più importante centro per il commercio di diamanti del mondo.