4 ottobre 1949
Nasce lo scrittore Luis Sepulveda. Si iscrive giovanissimo alla Gioventù comunista e diviene redattore del quotidiano “Clarìn”. Dopo un breve periodo universitario a Mosca, Sepulveda torna in Cile, allestisce spettacoli teatrali, scrive racconti, entra a far parte del partito socialista e della guardia personale di Salvador Allende. Dopo il colpo di stato di Pinochet, Sepulveda viene arrestato e torturato. Grazie alla mediazione di Amnesty International, viene scarcerato, e la condanna all’ergastolo è commutata in esilio. Tra i suoi romanzi più famosi: “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore”, “Patagonia Express”, “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”.