Ben tornati all’ascolto di una nuova puntata della rubrica di storia della musica, La Musica del Venerdì.
La settimana scorsa vi ho segnalato una pietra miliare della musica anni ’80. Oggi vi voglio presentare alcuni esempi di quella musica, con anima elettronica che realizzando un fruttuoso sodalizio con le sonorità pop, caratterizzò il decennio: il synth pop.
Prima di tutti furono The Buggles
due inglesi attivi negli anni ’70, che appunto nel 1979 pubblicarono un brano che presentava tutti i canoni stilistici della nuova scuola: “Video Killed The Radio Star”
Poi vennero i tedeschi Alphaville,
campioni del genere synth pop, che piazzarono diversi successi, tra i quali il brano “Forever Young”
Gli inglesi Orchestral Manoeuvres in the Dark,
nel 1980 pubblicarono una canzone pacifista, uno dei pochi esempi di testo impegnato nel panorama di quegli anni. Il brano molto famoso è “Enola Gay”
Rimaniamo in Inghilterra con i Bronski Beat,
gruppo synth pop, che ebbe un discreto successo con il brano “Smalltown Boy”
Infine, la band norvegese dei A-ha,
che ebbe un notevole successo con un brano del 1986, accompagnato da un video accattivante, “Take On Me”
Signore e Signori,
buon ascolto e buon venerdì
Fabrizio Savelli