10 settembre 1898
Elisabetta Eugenia Amalia, imperatrice d’Austria e regina d’Ungheria, viene uccisa sul lungo lago di Ginevra da una stilettata dell’anarchico italiano Luigi Lucheni che dopo il fallimento di un attentato al Duca di Orleans, aveva “ripiegato” sull’imperatrice. Quarta figlia dei duchi di Wittelsbach, sovrani di Monaco, sposa giovanissima (quindicenne) l’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe. Ossessionata dal culto della sua bellezza dedica molte delle sue energie e del suo tempo al tentativo di conservarsi giovane, bella e magra e dedicarsi alle attività sportiva e fisica. L’imperatrice Elisabetta figura romantica da sempre celebrata per la sua bellezza dalla letteratura e dalla filmografia mondiale è passata alla storia con il soprannome di “Principessa Sissi”.
