Ben tornati a l’ultima puntata prima della pausa estiva, della rubrica di Storia della Musica, la Musica del Venerdì.
Per salutare tutti i nostri ascoltatori, ho pensato di proporre una puntata estiva, con la band statunitense, che a partire dal 1962, ha celebrato alla perfezione la stagione ingenua della gioventù americana, con il sogno dell’eterna estate californiana. Tutto nasce in casa Wilson, dove i fratelli, Brian, Carl e Dennis con il cugino Mike Love, si esercitano fin da bambini, nelle combinazioni vocali, che caratterizzeranno poi il loro lavoro futuro. Tutta la loro produzione iniziale (12 album in quattro anni) è legata a filo doppio con la pratica del Surf, di cui era esperto il piccolo Dennis. Il genio compositivo e poi negli anni non completamente stabile emotivamente, Brian, invece non è mai salito su una tavola.
Se volete vederli a piedi nudi, con la suddetta tavola..
se volete vederli eleganti e poco estivi..
infine se volete vederli in un vecchio live..
Con la classica da spiaggia “Surfin’ Usa”
Con la classica da spiaggia n.2 “Surfin’ Safari”
Con la famosissima “I Get Around”
Infine con il solitario mare “Lonely Sea” …dove forse è dolce naufragar
Signore e Signori
Ecco a voi i grandi
Beach Boys
Buon ascolto, buon venerdì e buon Ferragosto…e sulla spiaggia, con gli auricolari per non disturbare chi vi è intorno, ascoltate un po’ di musica, ma che sia buona mi raccomando.
Fabrizio Savelli