27 luglio 1794
La Convenzione Nazionale ordina l’arresto di Robespierre e di altri membri del Comitato di salute pubblica, segnando la fine di una fase decisiva della rivoluzione francese, e chiudendo la stagione del Terrore. La politica intransigente del gruppo dirigente giacobino, l’eliminazione delle fazioni di destra e di sinistra del movimento rivoluzionario, l’inasprirsi della repressione, avevano alienato la base popolare ed il consenso di cui godeva il Comitato di salute pubblica. Quando, il 27 luglio 1794 (9 termidoro anno II del calendario rivoluzionario), Robespierre si presenta alla Convenzione minacciando una nuova epurazione, viene formalmente accusato e arrestato, assieme a Saint-Just, Couthon ed altri. Il tentativo di insurrezione delle sezioni giacobine di Parigi fallisce. Dichiarati fuori legge, Robespierre, Sant-Just, Couthon ed altre 19 persone vengono giustiziati senza processo il giorno seguente.