4 luglio 1934
Muore di leucemia, a 67 anni, Marie Curie, chimica e fisica di origine polacca, vittima delle sostanze radioattive manipolate per anni. Nata Sklodowska, a Varsavia, si trasferisce a Parigi per frequentare l’università. Prima donna a ricevere un Nobel, per la fisica, nel 1903 con Henri Becquerel e Pierre Curie per gli studi sulla “radioattività”, termine di sua invenzione; prima donna ad ottenere una cattedra alla Sorbona; unica donna tra i quattro grandi vincitori di più di un Nobel ad aver meritato il secondo, per la chimica, nel 1911 con la scoperta di Radio e Polonio; unica donna accolta tra i “grand hommes” del Pantheon per i suoi meriti, come volle Mitterand nel 1995.