28 aprile 1971
La rivista Il manifesto, legata al gruppo dissenziente interno al Partito Comunista Italiano, si trasforma in quotidiano. Il suo primo direttore è Luigi Pintor. Parallelamente alla nascita del quotidiano, il gruppo Il manifesto si costituisce come struttura politica in vista delle elezioni del 1972, quando si presenterà alla Camera con una propria lista ottenendo un risultato elettorale modesto (0,67%) ma non lontanissimo dal raggiungere il quorum nel Lazio (32.000 voti pari al 1,2%) e quindi l’ingresso in parlamento.