Un padre ed una figlia rimasti lontani troppo a lungo, senza abbracciarsi, lasciando scivolar via gli anni.
E poi un giorno Oliviero ricompare: con diffidenza, Viola lascia che quel padre, ragazzo istrionico nei suoi ricordi di bambina, torni a far capolino nella sua vita.
Non ha dimenticato gli anni passati ad ascoltarlo raccontare le storie delle sibille che abitano i monti della sua terra d’origine, le storie dei miti che hanno popolato la sua fantasia di bambina.
Oliviero è tornato per prenderla per mano e condurla in un luogo magico a cui entrambi appartengono e raccontarle, finalmente, la storia più importante di tutte, quella che ha sempre tenuto per sè ma che in silenzio e nell’ombra ha tessuto i fili della loro esistenza.
Simona Sparaco ci commuove con una storia semplice, la storia dei nostri padri, la storia di tutti noi.
Francesca Nanni