18 dicembre 1899
Nasce a Zurigo, da una famiglia di immigrati, il pittore Antonio Ligabue. Nella storia dell’arte del Novecento, è il genio asociale e l’artista naif. Ligabue ripete ossessivamente, durante il suo percorso artistico, il proprio autoritratto. Per anni vive rinchiuso in istituti e ospedali psichiatrici. Solo nel 1948, il suo talento genuino viene scoperto da giornalisti, critici e mercanti d’arte. Muore a Gualtieri (Reggio Emilia) nel 1965. All’indomani della sua morte, la nona Quadriennale di Roma gli dedica una retrospettiva.