È sera ormai. E su quel letto c’è un bimbo. Accanto a lui un uomo: è il suo papà.
Esiste un momento più magico dell’istante che precede il sonno? Esiste un momento più bello di quello in cui le luci nelle case si spengono e la città tace per ascoltare la voce di un genitore che narra una storia al suo piccolo?
È in questo silenzio fatato che prendono vita i personaggi di queste pagine, frutto della fantasia di un padre che con semplicità insegna al figlio il valore della vita, il rispetto, l’amore.
Ed è bello leggere queste rime con gli occhi incantati del bambino che è in noi, che aspettava di sentire, la sera, il peso dolce della sua mamma o del suo papà posarsi di fianco a lui e accompagnarlo dolcemente nel sonno.
Fermarsi un attimo, ritrovare un istante di pace per riassaporare le piccole cose e da qui ripartire.
Ricominciare ad imparare.
Francesca Nanni