The Eurythmics / Un successo al limite dell’esaurimento nervoso

Ben tornati all’ascolto di una nuova puntata della rubrica di storia della musica, La Musica del Venerdì.

Siamo a Londra nell’anno 1975, dell’era punk, Dave è un chitarrista che suona in un complesso per niente famoso. Un giorno, in un locale, incontra Annie, che li lavora come cameriera e non si sa in che modo, la convince ad entrare nella band. Sempre insieme, due anni dopo, accedono ad un progetto musicale più serio con il nome di The Tourists

foto Eu1

I crescenti contrasti interni portano, però, allo scioglimento del gruppo, malgrado l’accesso a decenti posizioni di classifica. A questo punto siamo nel 1980, Dave e Annie, decidono di continuare da soli

foto Eu2

dopo un primo album che non ha successo, si mettono in proprio, stabilendo un piccolo studio di registrazione, sopra una vecchia fabbrica. Il successo però non arriva ancora e il peso di pensare a tutto, nella pur desiderata libertà creativa, li colpisce a livello fisico e li fa ammalare. Insomma sono quasi allo stremo, quando nel 1983 un loro singolo, accompagnato da un video accattivante, sfonda, catapultandoli, nel mondo che avevano così ardentemente desiderato e forse anche oltre.

Se volete vederli dediti al trucco, con Annie, androgina e glaciale..

foto Eu3

se volete vederli in compagnia del grande Steve Wonder..

foto Eu4

infine se volete guardarli, estivi e marinareschi..

foto Eu5

 

Con la canzone che li ha portati al successo “Sweet Dreams”

e con la bella “I Saved The World Today” di qualche anno dopo

 

Signore e Signori,

ecco a Voi

The Eurythmics

buon ascolto e buon fine settimana

 

Fabrizio Savelli

Condividi:

Log in with your credentials

Forgot your details?