23 giugno 1969
Esce il primo numero del periodico il Manifesto. Si tratta in origine di una rivista politica mensile, diretta da Lucio Magri e Rossana Rossanda. Alla redazione del primo numero, con una tiratura di 75.000 copie per le Edizioni Dedalo, partecipano Luigi Pintor, Aldo Natoli, Valentino Parlato, Luciana Castellina e Ninetta Zandegiacomi. Il Manifesto raccoglie le opinioni della componente più “a sinistra” del Partito Comunista Italiano guidata da Pietro Ingrao in contrapposizione a quella più “moderata” capeggiata da Giorgio Amendola. In molti casi la rivista assume posizioni dure contro la linea maggioritaria del PCI , in particolare si schiera apertamente contro l’invasione della Cecoslovacchia da parte dell’Unione sovietica. Rossanda, Pintor e Natoli vengono radiati dal partito nel 1969 con l’accusa di “frazionismo”.