8 maggio 1978
L’alpinista italiano Reinhold Messner raggiunge senza l’ausilio di bombole di ossigeno la vetta dell’Everest. La missione era considerata fino a quel momento impossibile, tanto che Messner e l’austriaco Peter Habeler, suo compagno nell’impresa, vengono accusati di aver utilizzato di nascosto delle mini-bombole. Per mettere definitivamente a tacere tali sospetti, Messner, il 20 agosto 1980, raggiunge di nuovo la vetta della montagna più alta del mondo senza l’ausilio di bombole e stavolta in solitaria.