14 aprile 1986
Durante la notte, cacciabombardieri statunitensi attaccano Tripoli e Bengasi, in Libia. Il massiccio bombardamento, ordinato dal Presidente Reagan, provoca 37 morti. Si salva il colonnello Gheddafi, vero obiettivo del blitz, in quanto accusato dagli Stati Uniti di finanziare il terrorismo internazionale. Secondo recenti rivelazioni, Gheddafi sarebbe scampato al bombardamento grazie all’avvertimento di Bettino Craxi, allora Presidente del Consiglio italiano.