5 aprile 1817
Il barone Karl Friedrich Drais von Sauerbronn presenta pubblicamente la draisina, l’antenata dell’attuale bicicletta, ma senza i pedali ed i freni, per cui per la propulsione è necessario che il guidatore, seduto sul sellino come negli attuali modelli, eserciti una spinta puntando i piedi sul terreno. Sempre tramite l’uso dei piedi, il guidatore può anche frenare. Curioso ed eclettico Drais studia architettura, agricoltura e fisica e ha il pallino delle invenzioni. Con il suo velocipite compie il primo viaggio riportato dalle cronache da Mannheim a Rheinau nel giugno del 1817, per una distanza di circa 100 km. Convinto democratico rifiuta il suo cognome aristocratico, ma dopo il fallimento della rivoluzione borghese del 1848-1849 i realisti tentano di farlo passare come malato di mente. Gli viene confiscata la pensione e muore nel 1851 in povertà.