23 novembre 2003
Il presidente georgiano Eduard Shevarnadze si dimette dalla carica. La decisione avviene su pressione di migliaia di connazionali condotti da una forte coalizione di riformisti filo-occidentali scesi in piazza a Tbilisi per protestare contro presunti brogli elettorali che avrebbero consentito la rielezione del presidente uscente. La rivoluzione delle rose si conclude senza il temuto bagno di sangue. Il 4 gennaio 2004 Mikheil Saakašvili, leader della Rivoluzione delle Rose vinse le elezioni presidenziali con una maggioranza schiacciante: il 96% dei voti validi.