28 agosto 1973
Il Ministero della Sanità appura che Napoli è stata colpita da un’ epidemia di colera. Una constatazione che giunge quando, già da sei giorni, nella città si era diffusa l’infezione da vibrione colerico, che ben presto si estende anche alla Puglia (due giorni dopo viene scoperto e isolato un caso a Bari). Nel giro di sette giorni, con la più grande operazione di profilassi condotta dopo la fine della guerra, vengono vaccinati un milione di napoletani. In totale, su 277 casi accertati, si ebbero 24 morti a Napoli e 9 in Puglia, di cui 3 nella sola Bari.