13 giugno 1979
Gli indiani Sioux ricevono dal governo degli stati uniti 105 milioni di dollari a titolo di risarcimento per le Black Hills, la loro terra sacra, sottratta alle tribu’ Lakota nel 1877. Un gesto simbolico che segue una delle vicende piu’ sanguinose e tragiche della storia Americana. Gli indiani pellerossa, da sempre proprietari delle Black Hills, furono infatti cacciati e massacrati, dopo che i bianchi si erano accorti che nelle colline nere si nascondeva l’oro.