12 giugno 1991
Nelle prime elezioni democratiche della storia della Russia, Boris Eltsin viene eletto Presidente della Repubblica Socialista Federativa Russa, col 57% dei voti. A questo punto, a Mosca, ci sono due capi di Stato, lo stesso Eltsin e Gorbaciov, presidente dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche. L’elezione di Eltsin accelera il processo, già in atto, di dissoluzione dell’Urss.