8 aprile 2003
Dopo 50 anni di passivi Poste Italiane chiude l’esercizio 2002 con un utile netto consolidato di 22 milioni di euro. Il servizio Bancoposta ha raggiunto i 2783000 conti correnti con un incremento di 874000 unità nell’ultimo anno.
Tale risultato venne conseguito grazie al piano industriale di Corrado Passera, nominato dal Governo Prodi I amministratore delegato della neo-formata Poste Italiane SpA, al costo di tagli al personale di 22000 unità e della precarizzazione dei contratti dei neo-assunti.