13 marzo 1943
I nazisti, per ordine dello Sturmbannführer (Maggiore) Willi Haase, operano la “liquidazione” finale del ghetto di Cracovia.
Venne effettuata dalle SS al comando dello SS-Hauptsturmführer (Capitano) Amon Göth: circa 2.000 considerati inabili, soprattutto bambini ed anziani, vengono uccisi nelle strade del ghetto, 8.000 ebrei reputati abili al lavoro vengono deportati al Campo di concentramento di Kraków-Plaszów, il resto invece al campo di sterminio di Birkenau.