28 febbraio 1953
Alfred Jodl è riabilitato postumo da una corte tedesca che lo riconobbe non colpevole di crimini contro le leggi internazionali imputatigli al processo di Norimberga.
Il 16 ottobre 1946, giudicato colpevole di tutti i capi d’accusa e condannato a morte, fu il penultimo a salire sul patibolo nella camera delle esecuzioni del carcere di Norimberga. Al momento dell’esecuzione gridò, in tedesco: “Ti saluto, Germania mia”.