17 dicembre 1860 :
la Camera dei Deputati del Regno di Sardegna viene sciolta per consentire l’elezione del primo Parlamento italiano che avverrà il 27 gennaio 1861. Le norme che regolavano il diritto di voto erano le stesse dal 1848. Requisiti per essere iscritti nelle liste elettorali erano cittadinanza, il compimento del 25° anno di età, il saper leggere e scrivere e il pagamento annuo di tasse per una somma non inferiore a 40 lire. Erano tuttavia abilitati al voto i cittadini di classe colta, indipendentemente dal pagamento di un censo (professori, membri di accademie, funzionari civili e militari, laureati, ecc).