13 dicembre 1642 :
Abel Tasman, navigatore, esploratore e cartografo olandese, avvista la costa dell’isola sud della Nuova Zelanda e nove giorni più tardi chiamò la terra Staten Landt, pensando che l’isola fosse in qualche modo connessa con un’altra isola, la Staten Island in Argentina, all’estremità meridionale del Sud America.
Molti membri dell’equipaggio vennero uccisi dai maori e l’esito della spedizione fu tenuto segreto per evitare eventuali insediamenti della rivale Compagnia Inglese delle Indie Orientali.