NIGERIA, BOMBA IN CHIESA CRISTIANA: SCATTANO LE VIOLENZE
È salito ad almeno 8 morti e 145 feriti il bilancio delle violenze religiose scoppiate nella città nigeriana di Kaduna dopo un attentato dinamitardo contro una chiesa cattolica: lo hanno reso noto fonti dei servizi di soccorso nigeriani.
Poco dopo l’attentato una folla di cristiani inferociti ha dato fuoco a un musulmano. L’uomo era a bordo del suo moto taxi quando e’ stato assalito dalla folla, che lo ha disarcionato e gli ha dato fuoco. Testimone oculare e’ stato il corrispondente locale dell’Afp. I soccorritori non hanno potuto far nulla per l’uomo, poiche’ la folla non ha lasciato che si avvicinassero.
Kaduna, una delle principali città del nord della Nigeria, è stata altre volte teatro di attentati da parte del gruppo estremista islamico Boko Haram. Dopo l’esplosione – causata da un’autobomba – alcuni cristiani armati di machete e bastoni sono scesi nelle strade vicine attaccando persone ritenute di fede islamica.
«Siamo di fronte all’ennesimo, odioso attentato che colpisce i cristiani proprio nel giorno della festa religiosa. La condanna deve essere la più ferma perché questi atti vili colpiscono la coscienza di tutti coloro che si battono contro la violenza e per il rispetto della libertà di religione”: con queste parole il Ministro degli Esteri italiano Giulio Terzi ha reagito alla notizia dell’attentato.
da Pubblico.it