LA NUOVA DROGA DEL 2012: LA DIPENDENZA DA WEB
È la droga del futuro, quella che potrebbe colpire tutti: la tossicodipendenza dal web.
“E’ il web che ci spinge a diventare pazzi? Le nostre menti digitalizzate hanno alterazioni cerebrali simili a quelle che si agganciano all’abuso di droghe e alcool” chiese Newsweek magazine, in una storia da copertina che ha alimentato un dibattito mondiale sulla tecnologia e la salute mentale.
E’ chiaro che oggi, l’abuso delle tecnologie è intimamente legata con alcuni modelli di comportamento di persone che si sentono sole o profondamente infelici. Ciò che ci farebbe bene, diversamente dal web, sicuramente potrebbe essere guardare la natura, conversare faccia a faccia con le persone. Logicamente, non esiste un modo esatto di usare internet e le nuove tecnologie, perchè effettivamente tutte le tecnologie ci spingono verso certi tipi di comportamenti. Infatti, se voglio comunicare con un migliaio di persone, un I-Pad è sicuramente più utile di un pezzo di carta e via dicendo. Ma perdere di vista la realtà, abusando di questi strumenti, questo sì che potrebbe diventare pericoloso; anzi lo è già diventato. Con l’aumento di casi di depressione, è aumentato anche la dipendenza dal web facendo crescere a sua volta, la sottomissione alle nuove tecnologie.
Non c’è niente di più probabile che l’umanità stia cominciando a lottare con una minaccia mentale da non sottovalutare.
L’aiuto che dobbiamo donarci per primi, è quello di staccare la spina ogni tanto e guardare fuori, rendersi conto della vita che scorre e della nostra vita che si sta lentamente consumando inutilmente. Parlare con le persone a voce di quei problemi che potrebbero rimandarci alla solitudine e all’alienazione dalla vita vera. A tal fine, quindi, appare sempre più importante che per prime le scuole e i piani di studio internazionali stabiliscano un posto, nella vita dei bambini, per la discussione di ciò che significa utilizzare i media.
da Net1News.org