“ABBIAMO TROVATO LA PRIMA GALASSIA DELL’UNIVERSO”
Un team di astronomi giapponesi attraverso le potenti strumentazioni dei telescopi delle Hawaii afferma di aver scoperto la più antica galassia esistente, e dunque il primo assembramento stellare ad essere emerso dal Big Bang quasi 13 miliardi di anni-luce fa, una quantità di tempo e una distanza davvero immensa. La ricerca sarà pubblicata sull’Astrophysical Journal.
IMPORTANTI CONFERME – L’osservazione è stata possibile grazie ai telescopi di Subaru e Keck sulla cima del monte Mauna Kea, sull’isola più grande dell’Arcipelago delle Hawaii. Ci ricorda l’Independent che “un anno luce” è la distanza che la luce attraversa in un anno, ovvero quasi dieci miliardi di chilometri, e che “guardare galassie distanti è come guardare all’indietro nel tempo”. Secondo Richard Ellis del Caltech, “un influente esperto di cosmologia e della formazione delle galassie”, il recente lavoro giapponese sarebbe particolarmente convincente: “Hanno usato metodi sui qualii chiunque si troverà d’accordo”, e sebbene le scoperte siano più che altro delle conferme di quanto osservato dallo stesso team l’anno scorso “è la prova più schiacciante e distante” della teoria cosmogenica sulla quale gli scienziati si confrontano.
METODI AFFIDABILI – Ci ricorda il Sun che “gli scienziati credono che l’universo sia nato in un esplosione nota come Big Bang avvenuta praticamente 13,7 miliardi di anni fa ed è questo che gli astronomi cercano di osservare con i loro telescopi”: sono anni che i progetti spaziali delle maggiori università, dalla Francia al Cile, e i più potenti telescopi disponibili scrutano lo spazio in attesa di conferme della teoria del Big Bang. E quella giapponese sarebbe una delle prove più blindate.